La linea P9 offre tre tipi di operatori:
Tutti gli operatori della P9 sono muniti di una speciale guarnizione che garantisce il grado di tenuta IP66 e assicura il loro prefissaggio sul pannello facilitandone il montaggio.
La chiavetta, presente sui corpi operatori, garantisce il loro corretto posizionamento, su panelli con forature a norme CENELEC EN 50007 provviste di tacca di orientamento, ed evita ogni possibile rotazione involontaria. La chiavetta può essere facilmente eliminata, con un cacciavite, per impiego su fori senza tacca.
Gli operatori della serie P9 si fissano a pannello con una ghiera posteriore brevettata che consente il bloccaggio mediante un cacciavite a lama.
In alternativa, è disponibile una chiave di serraggio come accessorio.
Tutte le unità retropannello della serie P9 sono fissate a scatto. Nel montaggio a pannello l’assiemaggio con l’operatore avviene tramite un’apposita flangia, brevettata, che garantisce un collegamento rapido dell’intero blocco retropannello. Con montaggio a fondo scatola l’assiemaggio avviene direttamente tramite l’apposito adattore interno. Ogni singola unità può essere montata o rimossa in modo autonomo, nel caso di montaggio a pannello è possibile montare o rimuovere l’intero blocco. Tutte le operazioni si realizzano per mezzo di un cacciavite.
I blocchetti di contatto della serie P9 sono stati progettati per assicurare la massima affidabilità di contatto in ogni condizione operativa e particolarmente per controllare circuiti a bassi livelli di energia (12V-5mA minimi). Ciò è possibile grazie alle soluzioni progettuali adottate quali:
La pulsanteria della serie P9 viene proposta in due tipologie di blocchetti di contatto/alimentazioni per:
Il montaggio a fondo scatola si realizza mediante le apposite scatole pulsantiere in plastica che consentono un aggancio rapido ed un posizionamento sicuro delle parti operative.
La rimozione degli operatori non richiede interventi sui collegamenti delle unità elettriche facilitando così, le operazioni di manutenzione.